Sulla vicenda Vendola contrario anche Salvatore Deidda, coordinatore regionale Fratelli d’Italia: ” a livello nazionale abbiamo proposto che l’utero in affitto diventi una pratica perseguita penalmente”. Una fetta di Cagliari non sembra essere pronta ad accettare questa pratica: ” i benpensanti non hanno il coraggio di parlare di mercificazione del corpo della donna, una battaglia oramai dimenticata dalla sinistra ma Vendola e il suo compagno hanno affittato un utero da una donna e comprato un ovulo da un’altra: è l’egoismo di due uomini che non si accettano e pretendono di essere genitori, pensando egoisticamente al proprio capriccio e non al bambino che prima o poi dovrà affrontare la verità. Per 135mila euro ogni desiderio diventa diritto. Questo è il pensiero unico che ci vogliono imporre. Non abbiamo formalizzato ancora la proposta ma abbiamo proposto di voler votare alcune parti della legge sui diritti civili in cambio dell’ inserimento della norma che persegua anche gli italiani che ricorrano alla pratica dell’utero in affitto. Senza distinzione se etero o gay. Non solo in Sardegna ma anche in Italia”.











