Il tribunale di Cagliari ha deciso di decretare il fallimento della società Sardinia Holidays srl. Dopo le vicende degli ultimi due anni – anche giudiziarie, con la chiusura a dicembre 2017 in seguito a un’operazione di polizia per delle frodi fiscali che, stando alle accuse, avrebbero commesso i due proprietari e la riapertura a gennaio dell’anno scorso, con tanto di nomina di un amministratore – arriva la parola fine. La decisione arrivata dalla camera di consiglio del Tribunale – presidente Ignazio Tamponi, giudice Andrea Bernardino e giudice estensore Nicola Caschili – riguarda la Srl alla quale è legata anche la struttura di via Calamattia. Tra i motivi della decisione, leggendo le carte, emerge che “dall’esame dei bilanci risultano per il 2017 un attivo pari a euro 4.216000,00 e debiti per euro 6.017000,00”. Inoltre, “l’amministratore (delegato, Ivan Fulghesu, ndr), in particolare, ha segnalato che, pur a fronte di un utile di gestione, la società non è in grado di sostenere l’ingente esposizione maturata nei confronti dell’erario se non con una lunghissima rateizzazione. Dalla relazione, emerge altresì che la società ha un patrimonio netto negativo di 2.183000,00 euro e che i soci, pur richiesti di ricostituire il capitale, non hanno assunto alcuna iniziativa al riguardo”. I giudici hanno respinto le osservazioni mosse dal socio della srl, Luigi Diaz, che aveva “contestato la situazione di insolvenza, chiedendo il rigetto del ricorso” perchè “la società ha una gestione caratteristica positiva” e “l’ingente debito potrebbe essere gestito attraverso forme di rottamazione fiscale, ovvero mediante il ricorso alle procedure concorsuali e che, come segnalato dagli amministratori giudiziali, vi sono operatori interessati all’acquisto dell’azienda”.
Alla fine, quindi, i giudici hanno ordinato “al fallito di depositare entro tre giorni i bilanci, le scritture contabili e fiscali obbligatorie nonchè l’elenco dei creditori”, fissando per il giorno “14.05.2019”, alle dieci, “l’adunanza dei creditori e l’esame dello stato passivo dinanzi al giudice delegato”. deciso camera di consiglio del Tribunale data 24 gennaio 2019. La sala ha chiuso nel primo pomeriggio di oggi. Alcuni lavoratori, contattati da Cagliari Online, hanno raccontato che “al momento della chiusura erano presenti all’incirca un centinaio di clienti”.










