Cagliari, espulso nel 2020 è rientrato in Italia prima dei tre anni: arrestato dalla Squadra Mobile.
In relazione allo sbarco di immigrati clandestini che hanno raggiunto le coste del sud Sardegna a bordo di un barchino nell’ultimo fine settimana, nella giornata odierna è stato tratto in arresto un cittadino algerino di 22 anni, poiché respinto dal territorio nazionale nel 2020 e rientrato in Italia prima del previsto periodo di autorizzazione al reingresso (tre anni).
I migranti, una volta sbarcati a Sant’Antioco, sono stati condotti presso il Centro di Accoglienza di Monastir, dove al termine delle procedure di identificazione svolte dall’Ufficio Immigrazione, che si è avvalsa della Polizia Scientifica per il fotosegnalamento e rilievi dattiloscopici, è stata riscontrata la violazione prevista e punita dal testo unico sull’immigrazione. L’arresto dello straniero è stato convalidato dal Tribunale e al termine del giudizio direttissimo questi verrà nuovamente espulso.










