Eccolo qui, il mercato provvisorio di piazza Nazzari. Tra massimo un mese e mezzo ospiterà i 180 lavoratori della struttura di San Benedetto, costretti a trasferirsi per i lavori di restyling imbastiti dalla Giunta Truzzu. Tanti cubi, tutti metallici e grigi, che attendono di essere allestiti, divisi da corsie tutt’altro che larghe, almeno a prima vista. Nel filmato è possibile scorgere già qualche tubo, forse utile per l’elettricità. I lavori vanno avanti e intanto il Comune mette sul piatto un altro milione e centomila euro per gli arredi: l’amministrazione cerca di chiudere un accordo quadro di 48 mesi con un unico operatore per l’affidamento della fornitura e posa in opera degli arredi destinati all’allestimento degli spazi del mercato civico di piazza Nazzari. Le buste saranno aperte il prossimo 12 febbraio e l’apertura del mercato, salvo imprevisti, avverrà entro lo stesso mese. Un cambio totalmente radicale rispetto all’attuale mercato, nella struttura amovibile costata oltre cinque milioni di euro.
Tra i box si respira aria di dubbio mista a speranza: tutti gli operatori hanno già firmato le carte per il prolungamento delle concessioni e, ben presto, dovranno trasferirsi. Ma qualcuno, dopo aver visto le immagini della struttura provvisoria, storce già il naso: “Quasi tutti perderanno qualcosa rispetto alla superficie che hanno ora”, scrive Stefano Mameli nel gruppo Facebook “Salviamo il mercato di San Benedetto”, dove è stato pubblicato anche il filmato. “Il sottoscritto, ad esempio, passerà dagli attuali 10 metri quadri scarsi a meno di 9. E, si badi bene, le corsie sono strettissime, basteranno pochi clienti in attesa di essere serviti per bloccare tutto”. La cosiddetta “prova del nove” si potrà avere solo ad inaugurazione effettuata.








