Due campi di calcio a 5, uno di basket, un punto ristoro pizzeria e bistrot. Tutto questo nasceva quasi vent’anni fa grazie al Comune di Cagliari. Il Terrapieno era nato con l’obiettivo di attrarre organizzazioni sportive, scuole e i cittadini cagliaritani.
Oggi la situazione è ben diversa, i campi sono chiusi dai lucchetti e per entrare i ragazzi devono scavalcare. Il luogo non è completamente abbandonato, viene infatti utilizzato periodicamente per organizzare serate a tema universitario, sicuramente non l’obbiettivo per cui il Comune aveva realizzato questo complesso.
La speranza è che prima o poi il Terrapieno, anche grazie alla sua posizione strategica poiché ci troviamo nei giardini sotto le mura, torni al suo scopo originale e riavvicini i ragazzi di tutta Cagliari allo sport.









