Caos al pronto soccorso del Santissima Trinità, con decine di pazienti in attesa di essere o visitati o curati. A denunciare il fatto, con una lettera inviata al direttore generale Marcello Tidore, è la Fials. Il segretario provinciale Paolo Cugliara e quello del sud Sardegna Giampaolo Mascia hanno messo in fila il resoconto dell’ultima giornata trascorsa all’interno dell’ospedale di Is Mirrionis: ” Ieri notte risultava essere presente una coda formata da quarantina di pazienti, tutti in attesa di essere visitati ed eventualmente ricoverati all’interno della struttura ospedaliera. Stamattina la situazione è incredibilmente mutata, perché risultano esserci stati nel frattempo 4 ricoveri con 11 dimissioni, con la sala d’attesa praticamente vuota”, affermano i sindacalisti. Da un pienone a un vuoto totale, in altre parole. “Ci domandiamo dove possano essere finiti i rimanenti cittadini che erano in attesa, non è che per caso sono stati tutti ricoverati nell’osservazione breve oppure sono stati tutti rimandati al proprio domicilio? Con essi parrebbero essere sparite le barelle che riempivano la corsia, non è che casualmente questo miracolo sia eventualmente legato ad una ipotetica visita del neo assessore alla Sanità?”.
“In questo scenario non possiamo certo dimenticare infermieri medici ed Oss, professionisti di prim’ordine, che vi operano egregiamente malgrado le mille difficoltà sia legate all’esiguità degli organici che alle carenze di natura strutturale. Peraltro, ci chiediamo quali sono i reali compiti assegnati alla direzione medica del presidio, in capo alla quale ricadono i molteplici aspetti organizzativi, ovvero proprio i quali dovrebbero permettere condizioni lavorative ottimali e non quelle di estremo disagio che esporrebbero il personale sanitario al rischio psicofisico da sovraccarico lavorativo, nonché professionale”.









