Cagliari, blitz dei lavoratori disperati del carro attrezzi in Comune: “Vogliamo parlare con Truzzu”

I dieci lavoratori, fermi dallo scorso primo aprile, riescono a entrare a palazzo Bacaredda armati di striscioni, megafoni e bandiere: “Siamo venuti noi, visto che voi non siete mai venuti. Pretendiamo risposte dal sindaco, vogliamo tornare a lavorare”. GUARDATE il VIDEO


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I dieci lavoratori del servizio di rimozioni sono arrivati dentro il palazzo del Comune di Cagliari. Dopo aver bloccato, in mattinata, per l’ennesima volta il viale Monastir, gli addetti al carro attrezzi disoccupati dallo scorso primo aprile dopo decenni di stipendio sicuro (per tutti è infatti scattata la cassa integrazione) sono arrivati a poca distanza dall’ufficio del sindaco.
Ed è proprio Paolo Truzzu a finire nel mirino dei lavoratori e del sindacalista Luca Locci dell’Sgb: “Vogliamo parlare con Truzzu, è lui che deve darci risposte. Questi uomini vogliono tornare a lavorare”.


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