I ladri rubano pezzi della recinzione dell’area cani di via Carta Raspi, a Cagliari, e il Comune decide di smantellarla. Una decisione, quella comunicata da alcuni operai ai tanti residenti di San Bartolomeo e Sant’Elia abituati a utilizzare, con i loro quattro zampe, l’area green, che crea rabbia e polemiche. Il senso è solo uno: “Anzichè fare controlli si leva un qualcosa di utile a tanti, così vincono i ladri”. Sono stati gli stessi fruitori del giardino a contattare la nostra redazione, imbufaliti: “Abito a san Bartolomeo di fronte al nuovo stadio. Un campo abbandonato del quartiere era stato recuperato realizzando una grande aria cani, utilizzata non solo dagli animali della zona. Poiché parte della recinzione è stata rubata, il nostro amato sindaco uscente ha ben visto di far smantellare l’intera recinzione invece che provare a dissuadere da tali azioni”, scrive Sonia Casula, “illuminandola e posizionando due telecamere, come è stato fatto nella nuova area cani realizzata in via Is Guadazzonis, quartiere della ‘Cagliaribene’ nel quale risiede Truzzu, ma sicuramente è una coincidenza. Mi chiedo, ma una decisione così assurda, sicuramente molto più onerosa e meno efficace, è l’ennesimo regalo ai cittadini di Cagliari di serie B, per non dire C”?.
Molto critico anche Massimo Corso: “Il Comune di Cagliari in questi giorni ha avuto la brillante idea di rimuovere la recinzione dello spazio destinato ai cani, alla mia domanda sul perché mi è stato risposto perentoriamente che il Comune ha deciso di smontare tutto perché la stavano rubando”, afferma. Spero che il Comune adotti qualche altro sistema senza lasciare l’area completamente scoperta, mettendo seriamente a rischio i cani che abitualmente frequentano l’area”.










