Cagliari, ritardi nei contributi della Legge 162/98: famiglie in difficoltà. Situazione preoccupante per diverse famiglie che beneficiano dei contributi previsti dalla Legge 162 del 1998, un provvedimento che modifica la Legge 104/92 e che consente il finanziamento di progetti personalizzati a favore di persone con disabilità grave. Questa normativa promuove la collaborazione tra Regioni ed enti locali per garantire un aiuto concreto a chi vive una condizione di disabilità permanente, con l’obiettivo di favorire l’autonomia e il diritto a una vita indipendente. Tuttavia, al Comune di Cagliari, e in particolare presso l’Assessorato ai Servizi Sociali, si stanno registrando gravi ritardi nell’erogazione dei fondi destinati a queste famiglie. La denuncia arriva direttamente da uno dei genitori coinvolti, Sergio C., che afferma: “Questo contributo è di enorme importanza per genitori come me, con purtroppo ben due figli nello spettro dell’autismo e bisognosi di costante supporto educativo. Prevalentemente, questo contributo occorre per pagare assistenti ed educatori. Purtroppo il Comune di Cagliari eroga da mesi con ritardo, rendendo difficile o impossibile l’interlocuzione con gli uffici preposti”. Le conseguenze di tali inefficienze amministrative si ripercuotono direttamente sulla qualità della vita delle persone fragili e dei loro familiari, che si trovano spesso a dover anticipare spese ingenti o a rinunciare a servizi essenziali per i propri cari. La speranza è che l’amministrazione comunale intervenga con urgenza per sanare una situazione che sta generando gravi disagi in un ambito tanto delicato quanto fondamentale come quello dell’assistenza ai disabili.