Esercenti pubblici in rivolta: l’appello congiunto al comune da parte di Filippo Serra e Fausto Mura. Filippo Serra racconta: “Paghiamo una TARI altissima, il locale è piccolo per cui abbiamo i mastelli fuori non avendo altro spazio, quando ci sono stati consegnati non abbiamo ricevuto indicazioni riguardo al loro posizionamento”, “La polizia municipale ci sta facendo continue segnalazioni, poiché questi mastelli dovremo metterli dentro”, Filippo prosegue: “Così facendo, compiamo però un reato penale nei confronti dell’Asl, in quanto dovendo trovare questi ultimi dentro l’attività durante un controllo, saremo costretti a chiudere”. “Mi è stato detto di prendermi un locale in affitto, con quello che paghiamo di tasse mi dovrei prendere un locale in affitto per mettere i mastelli ?”, “Oppure pagare una società che gestisce i mastelli dei condomini, e pagarla affinché li porti via, ma anche li il problema non si risolverebbe perchè i mastelli andrebbero ugualmente in strada”. “Sia a me che al titolare del bar di fronte, sono state già messe delle multe per occupazione di suolo pubblico, rischiando così anche la chiusura del locale”. “Mi sembra assurdo che pagando tasse, affitti e avendo vari dipendenti dobbiamo anche rischiare la chiusura del locale per un problema che dovrebbe risolvere il comune”. Una delle soluzioni possibili, per le attività commerciali della zona, sarebbe quella di creare un’isoletta nel parchetto qui vicino per poterli piazzare li, considerato il disturbo che danno nel marciapiede. “Capisco che sia occupazione di suolo pubblico, ma noi cosa possiamo fare ? E’ un problema che hanno molti locali che come me li hanno fuori, non avendo posto dentro rischiano la multa”. “Stanno mettendo noi giovani che stiamo creando lavoro nelle condizioni di andarcene da questo paese”, “Chi vuole creare delle attività ha troppi paletti e complicazioni”. “Ho anche pensato di risolvere togliendo due tavoli e fare una nicchia interna, ma se dovesse passare il camion della spazzatura, non potrei attraversare il locale con in mano i mastelli in mezzo ai clienti”, “Ho contattato anche i NAS e mi è stato detto loro non possono farci niente”, “Però nel caso in cui dovessero effettuare un controllo e trovare i mastelli all’interno, incorreremo in un’ulteriore multa”. “Per quanto possa tenerli puliti questi mastelli io dentro il locale non li posso mettere”, “Se avessi un cortile farei uno spazio, ma spazio non ne ho e non posso chiudere l’attività dopo aver fatto un’importante investimento”. “Al comune chiediamo che possa essere risolto il problema quanto prima”, conclude.