Cagliari, al SS. Trinità caos in Dialisi: “Pazienti curati la notte tra mille disagi”

Nel reparto dell’ospedale cagliaritano poco personale e cure “a singhiozzo o fatte male. Tempi strettissimi tra una cura e l’altra. Pazienti e operatori non sono tutelati”. La denuncia della Fials


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di Paolo Rapeanu

“Pochi infermieri, Oss e medici nel reparto di Dialisi del Santissima Trinità”. E le situazioni di criticità ed emergenza, vissute da pazienti e operatori, sarebbero frequenti. Quindici gli infermieri in servizio, tre gli Operatori socio sanitari e sei i medici. Con numerose grane, stando alla denuncia del sindacato Fials. Cinque quelle principali: “Ci sono pazienti cronici clinicamente instabili, per loro un trattamento dura anche 4 ore e mezzo, rendendo insufficienti le sei ore previste dal nuovo turno di lavoro. I tempi di attesa sono lunghi per via del trasporto dei pazienti dai reperti di degenza al centro dialisi”, afferma il segretario provinciale Paolo Cugliara.

Ancora: “È alto il rischio di incidenti e disagi, gli operatori sono costretti a fare straordinari e ci sarebbe il rischio di non santificare il rene. Oramai si dializzano i pazienti ricoverati di notte proprio per la carenza di personale”, prosegue Cugliara, “gli operatori sono stressati per le troppe ore di lavoro straordinario, pratica adottata di continuo e non solo in caso di reale emergenza, con problemi che si ripercuotono anche sulle persone ricoverate”.


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