Sempre più vicino alle dimissioni il primo cittadino Massimo Zedda. E in caso di addio immediato si aprirebbe subito la campagna elettorali per le comunali in occasione delle elezioni europee previste il 26 maggio prossimo.
Il successo di Solinas alle regionali del 24 febbraio ha scaldato gli animi del centrodestra. Dove il toto candidato sindaco è già partito. Difficile che il Psd’Az dopo aver espresso il candidato alla presidenza della giunta regionale possa avanzare pretese anche su Cagliari, dove invece potrebbe imporsi Forza Italia. Alessandro Balletto ha già dato la propria disponibilità. C’è chi dentro Forza Italia preferirebbe Alessandra Zedda che però sembra preferire il consiglio regionale e come lei tutti i neoeletti papabili (Truzzu e Tunis in testa). Altri nomi che circolano sono quelli di Edoardo Tocco (tra i non eletti in consiglio regionale), dell’ex assessore al Personale della giunta Floris Giuseppe Farris (gli fu preferito Massidda alle ultime comunali). E si parla anche di Federico Ibba, consigliere comunale dei Centristi a Cagliari.
Mentre si sfila Stefano Schirru. “Servirà il profilo di un candidato in grado di fare sintesi e che abbia un’esperienza amministrativa importante alle spalle. Ma io non sono disponibile”.
Dopo 18 anni in Forza Italia Schirru, neoeletto (anche se non ancora ufficialmente proclamato) in consiglio regionale, è entrato nel gruppo Psd’Az in consiglio comunale. Si scioglie dunque il gruppo Cagliari Libera. Schirru si dimetterà presto da consigliere comunale e al suo posto entrerà Roberto Mura, primo dei non eletti di Forza Italia alle ultime comunali. Sempre che prima Zedda non stacchi la spina.










