“Stavolta gli ambientalisti (ed anche io lo sono) possono puntare il dito altrove? Perché non sono stati gli agronomi del Comune a decretare le sorti, già compromesse, di alcune delle piante della città”. È questo l’esordio del post del consigliere comunale di Cagliari Marcello Polastri, che pubblica le foto delle aiuole dove, sino a poco prima, c’erano a”almeno otto palme, tagliate tra ieri e oggi nella stessa piazza, una accanto all’altra nella Calata Darsena angolo al lungomare New York), dove ora si nota una sorta di buco ecologico e non più un polmone verde”. Polastri annuncia un’interrogazione comunale: “Ma via Roma sarà senza Palme oppure verrà rinfoltita con nuovi esemplari?”.
Polastri precisa anche che il Comune” non è competente in questo caso ma può dire e far ragionare i più, sul perché si arrivi all’abbattimento delle piante, che si sono “a rischio schianto” ma in passato si poteva far di più? Pur sapendo che non è stato affatto il Comune ha ordinare o eseguire i tagli delle palme, considerate forse pericolanti e irrecuperabili, immagino, è ora necessario sapere e dire ai cittadini se esemplari simili verrano riposizionati nello stesso punto?”.










