Quasi seimila euro di energia, consumo bimestrale agosto-settembre, da pagare entro ottobre. Eccola, l’ennesima stangata dell’elettricità agli imprenditori. Stavolta a versare lacrime amare Giorgia Dessì, titolare di un bar in via Milano a Cagliari. Una bolletta choc che porta la giovane imprenditrice a pensare, seriamente, di mollare tutto e andarsene all’estero. Almeno, questo è il suo sfogo, subito dopo aver aperto la busta e aver letto il totale da pagare: “Ecco, ora vi faccio capire quando si sente parlare di un imprenditore che si toglie la vita a causa dei debiti o semplicemente a causa di una bolletta inaspettata o a causa dei mille pensieri che abbiamo personali e non solo. Io, piccola imprenditrice, come faccio a pagare una bolletta di 6mila euro?”.
“Una soluzione l’avrei. Mollare tutto, non pagare niente a questo Stato e fare un biglietto di sola andata e vivere alla giornata, senza tante rotture, lontano dall’Italia, perché tanto cosa combattiamo a fare? La guerra tra poveri e morti di fame? Scusate lo sfogo”.










