Inaugurazione dell’anno accademico quest’anno nuova di zecca con spazio agli studenti, convegno e concerto.
Cambia la formula dell’inaugurazione dell’anno accademico 2015/16 all’Università di Cagliari. Domani giovedì 10 dicembre, nella sede del rettorato in via Università, alle 11,30, dopo la solenne cerimonia di apertura, seguiranno alle 17,30 la presentazione di ricerche degli studenti cagliaritani, alle 18,30 una tavola rotonda a cura della rappresentanza studentesca e gran finale alle 20 nella chiesa di Santa Chiara con un concerto con polifonie del seicento e dei giorni nostri.
La giornata d’inaugurazione è stata presentata oggi in una conferenza stampa dal Rettore Maria Del Zompo e dal Prorettore vicario Francesco Mola
Dunque, una nuova formula, diversa dal passato, voluta del neorettore Maria Del Zompo che aggiunge alla tradizionale cerimonia di apertura un programma con molto spazio dedicato agli studenti e alle loro famiglie che inizia con le esposizioni nell’atrio del Rettorato dei poster con le migliori tesi di laurea già dal mattino alle ore 9, poi nel pomeriggio iniziative rivolte a tutta la cittadinanza.
“ L’inaugurazione quest’anno è slittata a dicembre” ha spiegato il Rettore Maria del Zompo “perché il mio mandato è iniziato a maggio e sarebbe stato complicato farla ai primi di Ottobre. Il giorno dell’inaugurazione è una giornata di festa perché l’inizio dell’anno accademico è comunque un giorno di festa. È questo perché per molti ragazzi inizia o continua un percorso che permetterà loro di trovare degli sbocchi lavorativi. È un festa anche per i docenti e il personale perché c’è entusiasmo per il loro lavoro. L’Università è la più grande impresa della Sardegna ed è in grado di produrre risultati che creano un ritorno circa quattro volte maggiore dell’investimento dello Sato per ogni singolo studente”.
Nonostante i finanziamenti statali siano in calo, con tagli del Fondo di Funzionamento Ordinario che sono passati da 119 milioni ai 105 di quest’anno, gli immatricolati hanno segnato un aumento: sono stati quest’anno 4034 contro i 3576 dell’anno scorso”.










