Il Lido di Cagliari è tra gli stabilimenti più cari, nell’estate 2023. Abbonamenti tutti più salati, 300 euro in più su ogni pacchetto e nessuna differenza tra vecchi e nuovi abbonati. Si parte da 2100 euro con 4 tessere sino alla scelta “plus”, 7 persone sicure e 5500 euro da scucire. Più l’ombrellone, 300 euro, soldi che la direzione chiederà a maggio. Gli habituè l’hanno già saputo, durante i classici giri telefonici di conferme degli abbonamenti del 2022. Per tutti gli altri sarà una sorpresa. Ma Angelo Cerina, patron del Lido, non si scompone e ammette i rincari: “Sì, e sono legati principalmente all’elettricità. L’anno scorso abbiamo pagato 80mila euro di luce anzichè quarantamila. E anche quest’anno l’aumento, per quanto contenuto, comunque ci sarà”. Tra docce, uffici, bar e ristorante, va messa soprattutto in conto la luce, insomma. E l’altro motivo che ha spinto al ritocco delle tariffe è di una motivazione squisitamente naturale: la scomparsa del Poetto. Meno spiaggia uguale meno cabine: “Dal 2012 ad oggi ne ho perse cinquecento, tutta colpa dell’erosione”, osserva ancora il numero uno del Lido.
Tra le poche consolazioni per vecchi e nuovi bagnanti c’è il costo dell’ombrellone: trecento euro tondi per averlo, ma si potrà pagare più avanti, a ridosso dell’inizio della stagione, entro il trentuno maggio. Cerina rimarca i servizi in più rispetto al passato: “Un mese in più di mare e offerte variegate per i clienti legate al food e al beverage”. Qualche sconto o promozione speciale, probabilmente, per compensare l’aumento dei prezzi.










