Boom di case vendute a Cagliari e Quartu, mutui a tutto spiano: “Per 100 metri quadri da ristrutturare bastano 250mila euro”

Il mercato immobiliare risorge rapidamente dopo la crisi del Covid. Nel capoluogo Monte Urpinu, Bonaria e San Benedetto al top delle richieste, Pietro Bonì: “A Is Mirrionis e San Michele prezzi più bassi e tanti comprano per affittare le case agli studenti”. A Quartu tutti sognano Quartello e il litorale, Alberto Alocchi: “Almeno 2mila euro al metro quadro, prezzi normali: in centro non vuole viverci nessuno perchè le strade sono strette e fanno schifo. i giovani vogliono la villetta con giardino”


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È boom di case vendute a Cagliari e Quartu negli ultimi mesi, dopo la crisi nera legata al Coronavirus, tra lockdown e restrizioni che hanno messo in ginocchio anche il mercato immobiliare, la ripresa del mattone è già bella che partita. Alla faccia della crisi, verrebbe da dire: ci sono i giovani che, a Quartu, vanno alla caccia di villette sul litorale, a Cagliari “regnano” Bonaria, Monte Urpinu e San Benedetto. E i mutui con le banche, praticamente, li accendono tutti i futuri inquilini. E, fattore non di poco conto, i prezzi non sono aumentati più di tanto. Almeno, così confermano vari agenti immobiliari del capoluogo sardo e della terza città della Sardegna. Pietro Bonì, 42 anni, ha la sua agenzia in via Pascoli a Cagliari: “Stiamo uscendo dal periodo grigio, le banche offrono mutui e sgravi per i giovani. Nelle zone residenziali tengono Monte Urpinu, Bonaria e San Benedetto, quest’ultimo ritornato il vero centro di Cagliari, ci sono moltissime richieste per appartamenti. I prezzi? Un quadrivano da 100 metri quadri, da ristrutturare, si può comprare anche con 250mila euro, mettendo quindi in conto altri investimenti per la ristrutturazione, vantaggiosi grazie agli incentivi”. E non ci sono più quartieri snobbati: “Is Mirrionis e San Michele reggono, con prezzi più bassi. Chi acquista lì lo fa per investire, per dare le case in affitto agli studenti. Abbiamo clienti”, osserva Bonì, “di tutte le età, dai venticinque ai 55 anni”. E le banche sembra che non facciano più paura: “Se servono 200mila euro, l’interesse ha un tasso fisso del due per cento, talvolta dell’1,5”. E sul prezzo non si tira più di tanto: “Solitamente lo sconto non supera il cinque per cento”.
A Quartu, invece, ci sono due zone preferite, il Quartello e il litorale, come conferma Alberto Alocchi: “Le restrizioni del passato hanno caricato a molla le persone che volevano comprare. I prezzi non stanno scendendo, sono stabili. Quartello, Margine Rosso e la zona di via San Benedetto sono richiestissime, si va da 2mila euro al metro quadro in su. Sino a Capitana il ventaglio di scelte non manca. Il centro di Quartu viene snobbato perchè le strade fanno schifo, sono strette e c’è troppo traffico, lì i prezzi crollano sino a mille euro al metro quadro. I tassi per i mutui sono incredibilmente bassi, c’è molta voglia da parte delle banche di erogare denaro e, per chi non ha ancora 36 anni e un Isee basso, le agevolazioni fiscali sono importanti. I giovani cercano le villette indipendenti, col giardino su tutti e quattro i lati”.


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