È il Comune a condividere l’avventura delle caprette: “A seguito di segnalazioni che hanno coinvolto la nostra Compagnia Barracellare e la sezione locale del Soccorso Alpino, in coordinamento con gli stessi, alcuni volontari hanno liberato 2 capre, monitorate da giorni sempre nella stessa posizione.
Nel tragitto sino al porto di Santa Maria hanno bevuto una decina di litri d’acqua.
Giunte al porto di Santa Maria le capre sono state consegnate a chi poi le ha messe nelle mani di un pastore baunese per essere reimmesse nel loro habitat, tornando così a casa”.
Il Comune aggiunge: “Ringraziamo i volontari che sono intervenuti, con mezzo nautico privato e a loro spese”.












