L’evento, organizzato dalla Fondazione Barumini Sistema Cultura con il comune di Barumini, ha raccontato i siti culturali gestiti a livello regionale e raccolto gli operatori turistici, artigianali, artistici ed enogastronomici anche internazionali.
Tra i comuni partecipanti, anche Pula, con lo stand espositivo dedicato al Parco Archeologico di Nora.
La dottoressa Clara Pili, direttrice della Fondazione Pula Cultura Diffusa, è intervenuta durante la conferenza dal titolo “Presentazione casi studio: gestione siti e luoghi della cultura in Sardegna”. Ha parlato di accessibilità e fruibilità del patrimonio culturale, del lavoro che fa la stessa fondazione, in sinergia con l’amministrazione comunale, svolgendo al fine di rendere sempre più inclusivi e senza barriere fisiche e sensoriali i siti culturali di Pula. Un merito anche alle “guide turistiche che ogni giorno, con grande entusiasmo, si occupano di promuovere uno dei più bei tesori del nostro territorio” si legge nella pagina istituzionale del Comune.
Sanluri ha partecipato con il suo Polo museale, gioiello della città amministrata da Alberto Urpi.
L’offerta dei musei cittadini quest’anno si arricchisce della presenza del museo storico etnografico dei Padri Cappuccini oltre che del Castello di Eleonora e le sue preziose esposizioni e del museo del Pane e della tradizione contadina.
“Crediamo che la promozione del territorio sia qualcosa da fare tutti assieme, ognuno con le proprie peculiarità. Per questo abbiamo partecipato all’Expo del Turismo culturale di Barumini, un evento che permette alla Marmilla di far conoscere i propri tesori agli operatori stranieri, noi ci siamo proposti con i nostri musei, un castello unico in Sardegna e la nostra storia medievale” ha spiegato Urpi.











