Migliaia di visitatori per la tappa nel piccolo borgo che, da anni, soprattutto in occasione della manifestazione di successo, che consente di conoscere i centri affascinanti del centro Sardegna, spalanca porte e portoni e offre sorrisi e ospitalità. Tra le attrattive esposte, anche l’antica chiesa di San Giorgio dove statue e cimeli dimorano da sempre tra le quattro mura del luogo di culto. Impossibile immaginare un gesto simile, eppure è accaduto: qualcuno ha preso in “prestito” l’arte sacra dal valore economico irrilevante ma inestimabile per fedeli e cittadini del luogo, molto affezionati al simbolo del paese. Un crocefisso in bronzo, trafugato dall’altare, lungo 40 centimetri: un gesto amaro che ha generato molta tristezza e delusione anche nelle istituzioni locali che chiedono che venga restituito alla comunità montana.











