“È stato per molti bambini un secondo papà. Trattava i bambini con amore rispetto, riusciva a trasmettere le regole sia nel campo che fuori il campo”. Residenti sul piede di guerra, c’è anche chi invita “a boicottare qualsiasi cerimonia”: affetto indiscusso per il campione Riva, ma la propensione da parte dei cittadini sarebbe quella di dedicare il polo sportivo a un uomo che per la città ha investito tempo, dedizione e vita. Sportivo, allenatore ancora oggi tanto amato e ricordato, una statua è già presente in sua memoria nel campo sportivo che l’amministrazione vuole intitolare a Gigi Riva.
“Questo striscione fa riflettere, speriamo che sia la comunità a decidere il nome del campo di via Coghinas” espone un altro cittadino. “Siamo tutti tifosi di Gigi Riva, ma preferisco che il campo del mio paese sia intitolato ad un asseminese”.












