Un nuovo programma di ingrandimento dell’impianto Ichnusa di Macchiareddu. Grazie al quale la Heineken potrà incrementare nettamente la produzione di birra nello stabilimento e fare nuove assunzioni, nell’ambito di un accordo di sviluppo siglato assieme a Mise e Invitalia. Anche la Regione partecipa al progetto e stanzia 200 mila euro di cofinanziamento.
Il progetto. La società Heineken Italia S.p.A, costituita nel 1961, con sede legale a Pollein, in provincia di Aosta, opera nella produzione e commercializzazione di birra. È parte di un gruppo societario attivo su scala mondiale in più di 190 paesi al mondo e risulta il primo produttore di birra in Europa per volumi ed il numero due nel mondo. In Italia è presente con quattro birrifici, uno di questi si trova ad Assemini.
Il programma di sviluppo approvato è finalizzato all’incremento della capacità produttiva e della capacità di confezionamento della linea di birra prodotta a Macchiareddu con l’introduzione di macchinari automatizzati di ultima generazione per consentire un miglioramento del livello qualitativo del prodotto, una riduzione degli impatti ambientali e dei costi di produzione, oltre all’efficientamento dell’intero sito produttivo.
Secondo la proposta di contratto di sviluppo, il programma è finalizzato all’incremento della capacità di confezionamento che passerà dagli attuali un milione e 100 mila ettolitri annui ai previsti un milione e 800 mila e in futuro sarà possibile aggiungere un’eventuale ulteriore linea di imbottigliamento. A seguito della realizzazione del programma di investimenti proposto, è stimato un incremento occupazionale di 16 unità lavorative.












