Questione ancora aperta quella del felino che qualche giorno fa è stato rinvenuto morto e che, secondo alcune testimonianze, sarebbe stato ucciso per divertimento da un gruppo di ragazzini. In merito alla vicenda il primo cittadino a Casteddu Online spiega: “Io sono inorridito per quanto ho letto. La nostra amministrazione ha più volte dimostrato, costantemente, la nostra attenzione verso i nostri amatissimi amici a 4 zampe. Questi gesti (o presunti) sono gravissimi, crimini a cui non possiamo rimanere indifferenti”.
Una presa di posizione, insomma, da parte delle istituzioni contro la violenza sugli animali: per fortuna la sensibilità cresce sempre più ma episodi in cui, in particolare i quattro zampe, sono presi di mira da incivili e balordi, non mancano. L’amministrazione Puddu è molto attenta alla tematica e anche nel privato, più volte, ha esposto frammenti di vita quotidiana con i compagni pelosi attraverso i social. Tomino, il cagnolino del sindaco, compare spesso nella bacheca e il vicesindaco Venturelli, un anno fa, ha adottato un cucciolo: segnali semplici e scontati, che emanano, però, un invito a chi segue virtualmente gli amministratori, ai cittadini, al fine di replicare nelle buone azioni.
Puddu lancia dunque un appello: “A margine di tutto ciò, mi sembra superfluo comunque precisare, a proposito di eventuali taglie, che non ci si fa giustizia in questo modo, ma ripeto, denunciamo i fatti nelle sedi opportune, che certo non sono le taglie sui presunti colpevoli, che certo vanno individuati e puniti ma di questo se ne occupano le forze dell’ordine o i giudici”.












