“Sono diversi gli alberi da monitorare in quanto evidentemente secchi che rischiano di cadere. Perciò porteremo in Consiglio comunale la richiesta di intervenire urgentemente per valutarne la pericolosità ed agire di conseguenza”. Un sollecito, dunque, al primo cittadino Mario Puddu e alla sua giunta, affinché prendano presto in carica questa problematica. “Assemini necessita di un progetto che restituisca ai cittadini il diritto di vivere in una città accogliente, in armonia con la natura. La gestione politica del verde pubblico è inesistente da oltre dieci anni.
Dopo gli interventi qualificanti degli anni ’90, gran parte del patrimonio realizzato è andato disperso. Le ultime due giunte grilline non hanno mostrato alcuna sensibilità rispetto al bisogno di rendere la città più pulita, verde e fiorita. Ed è a causa di questa superficialità che Assemini è oramai priva di identità, ridotta a periferia dormitorio”. Non solo: “Anche la piantumazione degli alberi in occasione dei nuovi nati è stata interrotta dieci anni fa, a dimostrazione che Assemini non è così trascurata per un semplice caso”.












