Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Da tempo i poliziotti tenevano sotto stretto controllo un gruppo di persone sospettate di essere dediti all’attività di spaccio. Un soggetto, in particolare, destava interesse sotto il profilo investigativo. A. F., nato a Lanusei, disoccupato di ventotto anni, conduceva un tenore di vita incompatibile con le proprie possibilità economiche. Gli investigatori, nel corso di serrati servizi, raccoglievano una serie di indizi che consentivano di procedere d’iniziativa alla perquisizione dell’abitazione dell’indagato e dei locali in uso allo stesso.
Gli agenti del Commissariato P.S. di Lanusei, supportati dalle unità cinofile di Abbasanta rinvenivano, nel corso della delicata operazione di polizia giudiziaria, ben occultati, 100 grammi di “marijuana” e “hashish, un passamontagna di colore nero, una pistola marca Beretta calibro 7,65, con numero di matricola abraso, munito di caricatore rifornito da 2 cartucce, ulteriori 12 proiettili e banconote di vario taglio pari a 2435 euro, verosimilmente provento dell’attività illecita
Pertanto A.F. veniva tratto in arresto per i reati di ricettazione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope e detenzione di armi clandestine. Dopo le formalità di rito e la convalida dell’arresto da parte del giudice, A.F. veniva sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Ad oggi le indagini, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Lanusei, sono volte a verificare se l’arma sequestrata è stata utilizzata per il compimento di atti delittuosi perpetrati nella Regione, specie per la commissione di reati contro il patrimonio.
A titolo cautelare si è provveduto, inoltre, al ritiro di un revolver marca “Arminius Revolver” calibro 38 special e del relativo munizionamento regolarmente detenuto.