E c’è già chi propone di organizzare una ronda notturna al fine di vigilare le zone dove, solitamente, vengono prese di mira le vetture.
Danni ingenti e, spesso, niente portato via poiché il nulla viene più lasciato dentro gli abitacoli delle macchine parcheggiate in strada, addirittura sotto casa, e violate da chi è in cerca di qualche “tesoro”. Un fenomeno ampiamente affrontato, poiché è da tempo che i residenti lamentano queste azioni che, quasi, sono diventate una routine.
Un individuo è stato più volte sorpreso, soprattutto dai sistemi di videosorveglianza, rovistare con una pila al fine di individuare qualcosa di utile da portar via. L’ultimo episodio segnalato risale a pochi giorni fa ed è avvenuto in via Calatafimi: sempre la stessa modalità di infrazione e per il proprietario della macchina l’onere del costo del finestrino da aggiustare. “Niente c’era in macchina e tanto meno in vista, eppure ha rotto lo stesso il vetro. Per quanto ancora dobbiamo subire?” espone un cittadino.












