L’ANCI Sardegna esprime piena solidarietà all’amministrazione comunale di Desulo che, a soli tre giorni dalla rielezione del sindaco, Gigi Littarru, ha subito un grave atto intimidatorio che ha coinvolto tre auto di altrettante attiviste del comitato elettorale di Littarru, e per le scritte minatorie di alcuni giorni fa, rivolte al sindaco. Vicinanza anche all’ex primo cittadino di Simaxis Francesco Cossu a cui è stata imbrattato con dell’olio esausto l’ingresso della sua casa in campagna, mentre a Villanovafranca ignoti hanno messo nella cassetta delle lettere due cartucce a testa all’ex primo cittadino Daniela Figus e al candidato Pamela Perra, sconfitta dal voto di domenica.
“Siamo sempre più preoccupati, ormai abbiamo detto tutto, chiediamo che mandanti ed esecutori paghino”, così il Presidente di ANCI Sardegna, Pier Sandro Scano, costretto, ancora una volta, a dover intervenire per chiedere a gran voce il ristabilirsi della legalità.
“Si assiste ogni giorno di più ad un vero e proprio stillicidio a cui va messa la parola fine. Il Ministro dell’Interno, giunti a questo punto, non può non adottare provvedimenti adeguati alla situazione che si è creata”.
Stamane alle ore 10.30 presso la Prefettura di Cagliari si terrà una riunione di Coordinamento proprio in merito all’attuazione del Protocollo di legalità siglato il 4 marzo alla presenza del Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, a cui prenderanno parte ANCI Sardegna e la Regione.











