Il sindaco di Cagliari preso di mira, ieri sera, da un hacker (o forse più d’uno) che ha clonato il suo profilo Facebook. Per questa ragione è stato lo stesso sindaco Zedda a preannunciare una denuncia alle forze dell’ordine con l’obiettivo di perseguire chi, appunto ieri sera, a 2 ore dalla diramazione dell’allerta meteo e della conseguente chiusura degli uffici pubblici e delle scuole, ha rubato dal profilo Facebook del primo cittadino una immagine finendo poi l’opera clonando il suo profilo.
Fatti dei quali si occuperà molto probabilmente la Polizia postale che in tema di hacking, e di contrasto verso il cibercrimine, lavora quotidianamente. Intanto poche ore fa lo stesso scherzetto è stato rivolto al sindaco di Quartu, Stefano Delunas.
“QUESTO È UN FALSO – notare le scritte in inglese sotto il mio nome e cognome” ha scritto Delunas nel suo profilo Facebook allegando l’immagine di un post scritto da un profilo che ha copiato l’identità del sindaco diramando “la chiusura delle scuole per la giornata di domani”, causa “L’allerta meteo”. Creando quindi confusione in chi legge.
“Alla persona che utilizzando l’immagine del mio profilo ha creato un post falso in cui si sostiene il contrario, che sta girando ora soprattutto via WhatsApp, vorrei ricordare che parliamo della sicurezza delle persone e dei bambini” ha sfrutti Zedda stamani. Per poi aggiungere: “esiste una differenza tra uno scherzo è un fatto di questa gravità: questo è un reato per cui stiamo attivando ogni possibile azione con la Questura per rintracciare l’autore”. Cagliari e l’area vasta, ammesso che siano cagliaritani gli hacker, non fa eccezione al panorama europeo delle città nelle quali sono in azione “esperti del web” che provano gusto a clonare profili (e non solo…) agendo nell’anonimato.
