Un ordigno bellico sott’acqua a 1, 5 metri di profondità, trovato qualche giorno fa, ha costretto il Comune di Domus de Maria a chiudere la spiaggia di Cala Cipolla. E’ stata la Capitaneria di Porto a chiedere all’amministrazione comunale l’“Interdizione per ritrovamento presunto ordigno bellico” dello specchio d’acqua davanti alla spiaggia di “Cala Cipolla”: e ha vietato ancorare e sostare, praticare la balneazione, effettuare immersioni subacquee, pescare e stop a ogni attività connessa all’uso del mare a Cala Cipolla. La bonifica dell’area avverrà domani e il 28 l’ordigno sarà fatto brillare.
Così anche l’amministrazione per garantire la sicurezza e la tutela della pubblica e privata incolumità, ha deciso qualche giorno fa di istituire bloccare l’accesso alla spiaggia di Cala Cipolla e anche il transito a tutti i veicoli e alle persone nella strada comunale “Baccu Mannu Semaforo” che dal viale Spartivento conduce al faro di capo Spartivento.











