Arriva anche in Sardegna IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile primo e unico Festival nazionale del turismo responsabile nato a Bologna tredici anni fa. Tra le 16 regioni per le 25 tappe che compongono quest’anno il programma del festival – fitto calendario con eventi in Italia da maggio a novembre – entra per la prima volta anche in Ogliastra.
Sono due i comuni ogliastrini che ospitano la prima tappa sarda del festival: Lanusei e Jerzu da ieri hanno aperto le loro porte a tutti quei viaggiatori che al turismo di massa preferiscono la lentezza del rispetto e della conoscenza profonda delle comunità ospitanti.
L’edizione di quest’anno è interamente dedicata al Diritto di respirare, laddove l’emergenza sanitaria in corso ha ribadito ancora una volta la necessità di preservare il pianeta, il festival risponde con una serie di iniziative volte alla scoperta di luoghi da poter ‘respirare’, di cui l’entroterra orientale è ricco.
L’Ogliastra, infatti, è tra le province meno inquinate d’Europa, qui il 100% della produzione energetica è verde e le emissioni di CO2 sono le più basse di tutta l’isola.
Le attività del festival sono tutte improntate alla riscoperta del modo di vivere della terra dei centenari: attività all’aria aperta e laboratori gastronomici faranno conoscere il meglio di ciò che l’Ogliastra ha da offrire, mentre conferenze e mostre saranno l’occasione di discutere e riflettere sui temi più caldi del festival.
Il programma













