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Cinquanta incontri, 15 autori, 17 Comuni per fare rete: sono i numeri della prima edizione di Éntula, Festival Letterario Diffuso curato dall’associazione culturale Lìberos che per tre mesi, a partire da sabato 7 settembre 2013, offrirà occasioni imperdibili di incontro tra lettori e autori. Ma non solo: nato come una naturale evoluzione della rassegna Scrittori a piede Lìberos, Éntula mira a far diventare consuetudine il consumo culturale, per rendere ordinario lo straordinario e accessibile l’inaccessibile anche e soprattutto nei centri solitamente esclusi dai grandi eventi.
Gli autori. Quindici scrittori si alterneranno nei cinquanta incontri previsti finora: Francesco Abate, Stefano Bartezzaghi, Terry Brooks, Dulce Maria Cardoso, Barbara Casini, Cristiano Cavina, Ricardo Coler, Marcello Fois, Viviana Mazza, Nicolò Migheli, Manuelle Z. Mureddu, Marta Pastorino, Vanessa Roggeri, Fabio Stassi, Gianfranco Viesti.
I Comuni.Diciassette Comuni faranno da scenario agli appuntamenti: Bauladu, Cagliari, Cheremule, Fonni, Fordongianus, Galtellì, Isili, Macomer, Mara, Neoneli, Nulvi, Nuoro, Pozzomaggiore, Samugheo, Sassari, Terralba, Valledoria.
«Éntula è il nome che racchiude in una porzione di tempo le attività che facciamo tutto l’anno, solo che finora le abbiamo fatte con l’unico supporto dei Comuni che hanno deciso di investire in cultura e soprattutto con l’impegno delle librerie e delle associazioni del circuito», spiega Aldo Addis, presidente di Lìberos. «Éntula, grazie anche al sostegno della Banca di Sassari e a quello (ancora non deliberato ma fortemente auspicato) della Regione, ha una progettualità di più ampio respiro, ed è sempre questo che ha consentito di avere ospiti internazionali che non si potrebbero avere senza questi contributi».
Un festival letterario policentrico e a lunga scadenza che per intensificare l’attitudine di Lìberos a ramificarsi nel territorio ha stretto importanti e preziose alleanze. Come la partnership con il festival Tuttestorie e il Premio letterario Giuseppe Dessì, la collaborazione con associazioni come l’Alsi (Associazione librai sardi indipendenti) in occasione della Mostra del libro di Macomer, e con strutture che si occupano di cultura e sostegno alle iniziative culturali, come Che Fare, e altre, come Sardex, che hanno fatto della rete il loro punto di forza.
Éntula prende forma giorno dopo giorno grazie a tutte queste sinergie. La Banca di Sassari ha creduto subito nel progetto perché, come spiega il Direttore generale Paolo Gianni Porcu «non sono poche le affinità tra Lìberos e Conosciamoci Meglio, la firma con la quale sosteniamo la creatività e la cultura sarda. La capillarità dell’intervento, per esempio, con l’intenzione di non trascurare i piccoli centri dell’Isola; l’obiettivo di evidenziare quanto di eccellente e innovativo sappiamo creare in Sardegna, stimolando così altra creatività, altra innovazione. Per questo abbiamo deciso di incoraggiare Lìberos e il suo festival itinerante Éntula».
Il calendario. Un programma in continua espansione caratterizza l’anima di Éntula, capace di mettere insieme fantasy e reportage, l’autore da milioni di copie e l’esordiente, la Sardegna e l’Argentina, con il preciso intento di creare relazioni proficue tra lettori e operatori del circuito, secondo la filosofia che contraddistingue Lìberos fin dalla sua nascita. Tutti gli aggiornamenti al programma verranno pubblicati sul sito http://entula.liberos.it.
Il Festival. Si comincia sabato 7 settembre a Neoneli. Sarà infatti il Comune del Barigadu a ospitare il primo appuntamento di Éntula: a incontrare i lettori sarà Vanessa Roggeri, autrice cagliaritana fresca di esordio con il romanzo Il cuore selvatico del ginepro, appena edito da Garzanti. La giovane scrittrice, che ha tratto ispirazione dalle antiche tradizioni e dal folklore più oscuro per un racconto in cui l’ignoranza di certe forme di superstizione viene messa a confronto con la ragione, la sensibilità e l’amore, sarà l’8 settembre a Fonni, il 9 a Nuoro, il 10 a Cheremule e l’11 a Cagliari.
Partirà invece da Nulvi il 12 settembre il tour di Terry Brooks. Il celebre e amato autore americano di fantasy appena ritornato in libreria con I guardiani di Faerie (Mondadori) sarà anche a Galtellì il 13, a Mara il 14 e il 15 a Bauladu.
Éntulaprosegue a Cagliari il 16 settembre quando a parlare del suo libro d’esordio, Il primo gesto (Mondadori), sarà Marta Pastorino. Genovese ma torinese d’adozione, l’autrice sarà anche a Isili (il 17) e Sassari (il 19).
Francesco Abate farà parte di Éntula a partire dal19 settembre, sarà infatti Cagliari ad ospitare la sua prima presentazione sotto forma di reading del nuovo romanzo dello scrittore cagliaritano Un posto anche per me (Einaudi), con l’attore Nicola Nocella e i musicisti Stefano Guzzetti, Irene Nonis e Matteo Sau. La stessa formula sarà proposta il 29 a Samugheo.
Tre le date per Gianfranco Viesti che partendo dal suo libro “Il Sud vive sulle spalle dell’Italia che produce”. Falso! (Laterza) affronterà con i lettori di Cagliari (il 20 settembre) e Nuoro (il 21)alcuni dei luoghi comuni che investono le regioni del meridione.
Il primo mese di incontri si chiuderà con altri importanti appuntamenti che vedranno protagonisti Fabio Stassi, nella cinquina del Campiello con L’ultimo ballo di Charlot (Sellerio) e le storie a fumetti di Manuelle Z. Mureddu, in libreria con Oi mama (Condaghes).
Ottobre e novembre saranno ugualmente ricchi di appuntamenti con nuove date per Abate, l’arrivo di Viviana Mazza – giornalista del Corriere della Sera – autrice di Storia di Malala (Mondadori), Ricardo Coler – medico, fotografo e scrittore argentino che ha attraversato il mondo per conoscere il popolo che il matriarcato lo pratica per davvero (Il regno delle donne, Nottetempo), Stefano Bartezzaghi che nel suo Il falò delle novità (Utet) ridefinisce il concetto di creatività ai tempi degli smartphone e dei social network.
E poi ancora la portoghese Dulce Maria Cardoso che a ottobre farà parte di Éntula, per parlare del suo romanzo Il ritorno, tra poco in libreria nella nuova collana Indies, frutto dell’incontro tra Feltrinelli e alcuni editori indipendenti particolarmente attenti allo scouting, tra cui, in questo caso, Voland.
Ancora nomi di richiamo freschi di stampa: Cristiano Cavina, Marcello Fois, Barbara Casini e Nicolò Migheli. Cavina sarà in tour per parlare del suo nuovo lavoro edito da Marcos Y Marcos Inutile Tentare Imprigionare Sogni, Fois chiacchiererà con i lettori partendo dal nuovo libro L’importanza dei luoghi comuni, di prossima pubblicazione per Einaudi, storia di due gemelle diversissime che si ritrovano, dopo tanti anni, nella casa del padre che le ha abbandonate da piccole. Barbara Casini, che la critica ha definito la più importante interprete di musica brasiliana in Italia, nelle sue tappe in giro per l’Isola racconterà il suo rapporto con i grandi compositori brasiliani contemporanei, sulla scia del volume Se tutto è musica (Angelica Editore) mentre un altro battesimo è previsto a fine novembre per il nuovo romanzo del sociologo Nicolò Migheli, in uscita per Arkadia, La storia vera di Diego Henares de Astorga.