Un assegno da trecento euro da consegnare a domicilio e tramite raccomandata. Una notizia di fronte alla quale i malcapitati pagavano anche cento euro alla consegna: lo stratagemma, messo in atto da un finto postino di Sinnai, avrebbe fatto finire nelle sue tasche migliaia di euro, ma oggi per il disoccupato sono scattate le manette.
Massimo Perria, 47 anni, si spacciava per portalettere, presentandosi vestito da “postino” nelle abitazioni delle persone, soprattutto anziane e sole, raggirandole e portando via loro 100 euro per volta dietro la consegna di una raccomandata virtuale che avrebbe dovuto contenere l’assegno.
Il fermo è scattato dopo la segnalazione di un carabiniere fuori servizio, venuto a conoscenza del suo piano tramite un’anziana vicina di casa finita nel mirino, a Lunamatrona.