Diciassettemila ore di volo e, adesso, lo “schianto” sulla liquidazione improvvisa decisa da Air Italy. Massimiliano Mascioni, 58 anni, lombardo, vive in Sardegna dal 1987: “Ho cominciato con Alisarda”. Oggi, il patatrac della compagnia: “Purtroppo sto assistendo alla fine di tutto, qui in Italia le compagnie aeronautiche non crescono e, intanto, continua l’invasione di quelle straniere. Sarei dovuto andare in pensione tra quattro anni e mezzo, adesso dovrò cercare un altro lavoro all’estero”. Qui in Sardegna il pilota ha un figlio, però: “Se proprio dovrò andare lontano lo farò, anche se vorrei tanto restare qui” dice. “Purtroppo le compagnie assumono sino a 55 anni” e quindi, per tre anni, Mascioni risulta fuori quota.
Da pilota esperto, il 58enne dice la sua anche sul tema spinoso della continuità territoriale: “Perché la Sardegna non può copiare i modelli vincenti, per esempio, delle Baleari? Basterebbe avere un po’ meno modestia, lì i collegamenti aerei con la Spagna funzionano bene”.












