Aerei per la Sardegna, ecco i nuovi bandi della continuità territoriale: “Nessuna interruzione dei voli”

Nessun pericolo per i collegamenti aerei: la Regione assicura la normale prosecuzione del servizio. La Commissione Europea ha pubblicato oggi nella Gazzetta ufficiale dell’Unione gli avvisi dei sei bandi di gara della nuova continuità territoriale aerea per assegnare le rotte dai tre aeroporti sardi verso gli scali di Roma Fiumicino e Milano Linate


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Nessun pericolo per i collegamenti aerei: la Regione assicura la normale prosecuzione del servizio. La Commissione Europea ha pubblicato oggi nella Gazzetta ufficiale dell’Unione gli avvisi dei sei bandi di gara della nuova continuità territoriale aerea per assegnare le rotte dai tre aeroporti sardi verso gli scali di Roma Fiumicino e Milano Linate. Le gare fanno riferimento al periodo compreso tra il 17 febbraio 2023 e il 26 ottobre 2024 (data di conclusione della stagione Summer); il termine di presentazione delle domande di partecipazione scade il 27 dicembre prossimo.

Ancora una volta i fatti smentiscono previsioni catastrofiche e strumentalizzazioni, dice il Presidente Christian Solinas che guida ad interim l’assessorato dei Trasporti.

Abbiamo agito rispettando tutti i tempi e prevenendo i problemi, sottolinea.

La richiesta per la pubblicazione delle gare era stata già inviata al Ministero dal 5 settembre scorso per l’inoltro alla Commissione europea avvenuto il 14 settembre. La pubblicazione è avvenuta oggi. L’assessorato dei Trasporti ha provveduto oggi stesso a pubblicare i bandi nella piattaforma SardegnaCAT per l’espletamento delle procedure di gara informatizzate. Noi eravamo pronti da oltre un mese, specifica il Presidente.

Le gare hanno gli stessi contenuti di quelli previsti per la continuità territoriale attualmente in vigore, basandosi sullo stesso decreto ministeriale, 466 del novembre 2021.

Peraltro il calcolo della base d’asta è in riduzione perché si è tenuto conto della ripersa del mercato aereo e quindi dei maggiori ricavi che incidono sul calcolo della compensazione. La base d’asta è di 52 milioni (Iva inclusa) per l’intero periodo, mentre nella gara precedente era di 46 milioni lordi annui.

Resta possibile, fino al 31 gennaio 2023, che un vettore comunitario accetti di effettuare le rotte senza esclusiva e senza compensazione.

Le tariffe massime previste, al netto delle tasse aeroportuali per i passeggeri residenti sulle tratte da e per Roma Fiumicino sono pari a quelle attuali. Sono sempre equiparati ai residenti i disabili, i giovani da 2 a 21 anni, gli studenti universitari fino a 27 anni, gli anziani over 70, e per la sola stagione IATA Winter, anche i non residenti che viaggiano sulle rotte onerate per motivi di lavoro. Entro i 2 anni di età voli gratis per i bambini e riduzione del 30% dai 2 ai 12 anni. Resta invariata la disciplina dei posti riservati alle urgenze sanitarie.

Su alcune rotte è previsto poi un andamento in crescita dell’offerta rispetto al 2022, tenuto conto dell’aumento della domanda registrato nel post-pandemia. Il regime riguardante il bagaglio resta invariato. Sono previste le consuete clausole di salvaguardia per la copertura di una maggiore domanda rispetto a quella stimata, attraverso l’aumento delle frequenze o la previsione di aerei con capacità maggiore. L’assessorato continuerà ad effettuare un monitoraggio quotidiano per garantire la mobilità.


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