Coldiretti lancia l’allarme acquacoltura: orate e spigole sarde finiscono sempre più nelle mani degli imprenditori d’oltre Tirreno.
“In seguito alle difficoltà nell’accesso al credito – sostiene l’associazione – molti imprenditori sono stati costretti a chiudere o a vendere a società straniere o a grossi gruppi nazionali”.
L’sos è stato lanciato dal presidente regionale Coldiretti Impresapesca, Mauro Manca, e dal direttore Coldiretti, Luca Saba. Oggi le aziende sarde producono il trenta per cento del loro potenziale.













