A trentaquattro anni di distanza, la memoria di Simeone Camalich continua a vivere nel cuore della comunità di Sinnai: pilota antincendio dell’Elialpi, già ufficiale dell’Aeronautica Militare e in gioventù promettente nuotatore, Camalich perse la vita il 1° settembre 1991 durante un intervento urgente contro un incendio doloso che minacciava i territori.
Una dedica della sindaca Maria Barbara Pusceddu da parte di tutta la comunità per l’eroe che non tornò più a casa. “Quel pomeriggio il suo elicottero, avvolto dal fumo e dalle fiamme, precipitò in un tratto di campagna dove oggi una lapide custodisce il ricordo del suo sacrificio. Non aveva ancora quarant’anni, ma era mosso da una sola missione: proteggere la sua terra. Un cippo, collocato sulla collina di S’Arcedda, continua a vegliare silenziosamente sulla memoria di Simeone Camalich. È insieme testimonianza di un tragico evento e monito per le generazioni future. “Grazie Simeone, Sinnai non ti dimentica.” Oggi rinnoviamo questo ricordo non solo per onorare un uomo, ma per consegnare alle nuove generazioni un messaggio di coraggio, altruismo e impegno civico. Che il nome di Simeone Camalich resti vivo come esempio luminoso di amore per la nostra terra”.
Una dedica della sindaca Maria Barbara Pusceddu da parte di tutta la comunità per l’eroe che non tornò più a casa. “Quel pomeriggio il suo elicottero, avvolto dal fumo e dalle fiamme, precipitò in un tratto di campagna dove oggi una lapide custodisce il ricordo del suo sacrificio. Non aveva ancora quarant’anni, ma era mosso da una sola missione: proteggere la sua terra. Un cippo, collocato sulla collina di S’Arcedda, continua a vegliare silenziosamente sulla memoria di Simeone Camalich. È insieme testimonianza di un tragico evento e monito per le generazioni future. “Grazie Simeone, Sinnai non ti dimentica.” Oggi rinnoviamo questo ricordo non solo per onorare un uomo, ma per consegnare alle nuove generazioni un messaggio di coraggio, altruismo e impegno civico. Che il nome di Simeone Camalich resti vivo come esempio luminoso di amore per la nostra terra”.










