A parlare è la donna, mamma dei bimbi, che da tempo lotta per reperire una nuova sistemazione: si è rivolta anche al Comune per un ausilio, ma sinora solo affitti di breve durata, case vacanze o oneri troppi alti sono stati proposti. “È da 2 anni che cerchiamo casa, sappiamo bene che questa problematica è comune a tante altre famiglie. Siamo persone per bene, lavoriamo ma i proprietari degli immobili sono molto diffidenti. Hanno paura di concedere in affitto le proprie case, per questo chi lo fa impone vincoli restrittivi oppure da in affitto solo ad amici o amici di amici”.
Le cause di questa diffidenza sono da attribuire a chi non paga regolarmente il canone mensile o decide di impossessarsi del bene immobile, gettando nello sconforto i reali proprietari: “Non siamo tutti così, non è giusto che per colpa di pochi debbano risentirne tutti. Ho anche predisposto una mail [email protected] per chi volesse avere qualsiasi informazione su di noi. È una grave situazione questa dell’emergenza abitativa, penso che il problema debba essere affrontato o preso in seria considerazione dalle istituzioni di competenza”.












