“Il repertorio organistico tedesco dal Barocco al Romanticismo” è il titolo suggestivo del prossimo
appuntamento della XVII Rassegna internazionale organistica, evento inserito nel ricco cartellone
allestito dall’Associazione Arte in Musica per il Festival del Mediterraneo 2017.
Mercoledì 20 settembre, a Sassari, nella bella cornice della chiesa di San Giuseppe, si esibirà, alle 20.30, il
musicista Eugenio Maria Fagiani che oltre al nutrito curriculum, vanta esperienze artistiche e musicali di
livello internazionale (vedi scheda allegata).
Sarà certamente un excursus di grande impatto artistico ed emotivo, non solo per la varietà dei pezzi proposti
e la vastità dell’universo musicale esplorato, ma anche per la performance dei giovani e promettenti
musicisti dell’orchestra d’archi del Liceo classico musicale e coreutico “Azuni”. L’ensemble, diretto dal
maestro Alessio Manca, è una bella realtà, tanto nuova quanto rinomata, nata come indirizzo musicale della
prestigiosa scuola superiore di via Rolando.
Il maestro Fagiani eseguirà brani tratti da un repertorio vasto e variegato, tenuto conto dell’ampio arco
temporale che abbraccia il programma, pensato per un pubblico esigente, ma composito, che saprà
apprezzare stile e contenuti di questa serata particolarmente ricca.
L’orchestra d’Archi del liceo classico coreutico e musicale “Azuni”, proporrà un programma che prevede
l’esecuzione di alcuni pezzi di Teleman e Handel.
Repertorio e temi del nuovo evento, sono in sintonia con il carattere esclusivo del Festival del Mediterraneo,
importante manifestazione apertasi lo scorso maggio a Sassari e proseguita per tutta l’estate, con grande
successo, tra Alghero, Serramanna e Nulvi.
Le serate algheresi, in particolare, con gli apprezzatissimi concerti del VI Master di alto perfezionamento per
folto pubblico che ha assistito alle performance proposte dai musicisti nel centro della città catalana.
Ecco, dunque, il programma di quella che, come le precedenti, si preannuncia una serata ricca di emozioni:
Eugenio Maria Fagiani eseguirà musiche di:
●Johann Sebastian Bach Preludio e Fuga BWV 552
(1685-1750)
●Wolfgang Amadeus Mozart Adagio dalla Gran Partita K 361
(1756-1791) trascrizione di E.M. Fagiani
●Johann Sebastian Bach Aus tiefer Noth schrei’ ich zu dir BWV 686
●Johann Christian Rinck Flötenkonzert
(1770-1846) Allegro maestoso – Adagio – Allegretto
L’orchestra d’archi del liceo classico e coreutico musicale “Azuni”, proporrà invece:
tutto il concerto per viola e orchestra in Sol Maggiore di Georg Philip Teleman; Concerto grosso di Georg
Friederich Handel in Sol Maggiore; Sinfonia per archi n. 10 in Si Minore.
L’Orchestra è così composta, ai violini: Davide Casu, Anna Satta, Antonio Rassu, Emanuele Piga, Marco
Pinna, Dario Enna, Samuele Cossu, Davide Di Pierro e Matteo Mellino. Alle viole: Gioele Lumbau e
Camilla Meledina; ai violoncelli: Marco Sanna e Alessandro Dore. Contrabasso: Gabriele Fais. Dirige, il
maestro Alessio Manca.
La Rassegna, organizzata dall’associazione culturale “Arte in Musica”, con il coordinamento del maestro
Ugo Spanu, è dedicata alle musiche sacre, barocche e profane e si colloca tra i maggiori appuntamenti di un
genere molto particolare che conta un gran numero di appassionati.
Bisogna ricordare che il Festival del Mediterraneo 2017, prosegue con altri eventi che saranno comunicati
volta per volta. Si tratta della IV edizione del Sardinia international music festival e della IX edizione delle
Conferenze-concerto “El senyal del Judici”.
Buona parte del ricco cartellone di questa bella kermesse si è svolto nei mesi scorsi con eventi realizzati a
Sassari, Alghero, Nulvi e Serramanna. Al di là dell’aspetto artistico e musicale, carattere peculiare
dell’iniziativa, la manifestazione ha anche importanti risvolti turistico-culturali perché porta in Sardegna
musicisti di fama internazionale.












