Scontro aperto, praticamente su tutto, tra maggioranza e minoranza che, a suon di comunicazioni, non hanno ancora raggiunto un’intesa su quando discutere le proposte portate avanti dai consiglieri di minoranza che chiedono di rivedere il tracciato della metro che, attualmente, fermerebbe in prossimità del centro commerciale “senza prevedere una percorrenza più utile alla cittadina” che, a gran voce, chiede di poter usufruire in maniera più pratica del futuro servizio di trasporto pubblico. Il problema è sorto, sostanzialmente, per un mancato accordo, a causa di impegni lavorativi non rinviabili, da parte di alcuni componenti della posizione di minoranza, sino ad arrivare a ieri, giorno in cui si sarebbe dovuto svolgere il consiglio convocato nonostante l’impossibilità, comunicata per tempo, da parte dei firmatari, dell’unico punto all’ordine del giorno, a partecipare venerdì mattina. Quartucciu nel cuore” e il gruppo “Misto” conunicano: “A fine febbraio abbiamo richiesto formalmente la convocazione del consiglio comunale per discutere insieme una nuova proposta di tracciato della metropolitana di superficie. Dopo l’esclusione di Quartucciu dai finanziamenti per la realizzazione della tratta Cagliari-Quartu, nella previsione di acquisire nuove fonti di finanziamento, abbiamo ritenuto necessario iniziare a confrontarci per definire un nuovo percorso che sia, realmente, utile per la nostra comunità anche in ragione delle reali esigenze di spostamento verso le scuole superiori ubicate in varie parti dell’area metropolitana e degli ospedali.
L’importanza dell’argomento richiede una decisione condivisa tra tutti i consiglieri senza fughe in avanti né la presunzione di scelte individuali.
Nonostante sia stato ripetutamente richiesto al sindaco Pietro Pisu di relazionare in consiglio comunale l’evoluzione del progetto di realizzazione della metropolitana di superficie, c’è sempre stato solo silenzio. Di fronte a un tema così importante, la minoranza ha chiesto la convocazione del consiglio comunale per giovedì sera alle 15:30, anticipando fin da subito l’impossibilità a poter presiedere il venerdì mattina per improrogabili impegni di lavoro.
Contrariamente la convocazione è arrivata proprio per venerdì mattina. Abbiamo pertanto formalizzato l’impossibilità a partecipare e chiesto contestualmente di rinviare il punto all’ordine del giorno. Il presidente del consiglio, che ringraziamo, ha accolto la nostra richiesta di rinviare il consiglio ad altra data, revocando a tal fine la seduta.
La mancanza di rispetto nel convocare un consiglio comunale pur conoscendo l’indisponibilità dei promotori, è pacifica.
Da parte nostra non c’erano polemiche sottese, ma solo l’intenzione di discutere in aula un argomento che inciderà indiscutibilmente sullo sviluppo futuro del nostro territorio. Una infrastruttura impattante in termini paesaggistici, ambientali e di uso del territorio che merita la massima attenzione da parte di tutti, indipendentemente dai ruoli ricoperti in amministrazione.
Sui temi importanti che interessano tutti i cittadini di Quartucciu i gruppi di minoranza ci sono, e sempre ci saranno, tanto da averlo dimostrato, anche in passato, con la convocazione dei Consigli Comunali sul progetto di accumulo delle batteria elettrochimiche e ora sulla line metropolitana di superficie”.












