A Pula la prima bandiera Lilla del cagliaritano: territorio attento ai diritti di tutti, come quello di poter usufruire delle spiagge e del mare.
Pula può ufficialmente vantare un traguardo importante raggiunto in tema di accessibilità. Il Comune infatti ha ottenuto, prima località nella parte meridionale della Sardegna, il riconoscimento Bandiera Lilla, che premia quelle destinazioni che pongono una particolare attenzione ai turisti con esigenze speciali.
Come ha sempre ribadito il sindaco Walter Cabasino: “L’amministrazione da sempre ha una grande attenzione per l’inclusione. Ottenuta attraverso politiche culturali e sociali che hanno come obiettivo l’integrazione e l’accessibilità di ogni attività rivolta a tutte le categorie”. La vicesindaca Elisabetta Loi che è anche assessora allo Sport ha ribadito che: “Proprio attraverso le innumerevoli attività sportive che organizziamo tutto l’anno, specialmente nella bella stagione, riusciamo a realizzare concretamente questa inclusività che ci è stata riconosciuta e di cui andiamo fieri e fiere”.
Fortunatamente sta crescendo sempre più rapidamente la sensibilità verso i temi dell’accessibilità e dell’inclusione, testimoniata dalle sempre più numerose destinazioni turistiche che riservano una particolare attenzione ai loro ospiti con esigenze speciali offrendo servizi, iniziative e manifestazioni, per rendere il momento di vacanza un vero periodo di relax per tutti.
Roberto Bazzano, presidente di Bandiera Lilla, al termine dell’analisi territoriale del Comune ha affermato: “Ogni nuovo Comune Lilla è una gioia, perché significa che sta crescendo l’attenzione verso l’accessibilità e la fruizione da parte di tutti. Questo è ancora più importante quando si tratta di Comuni che, come Pula, sono noti centri di attrazione turistica.”
Ma in cosa consiste questa accessibilità per tutti? L’accessibilità promossa e, in questo caso, testimoniata da Bandiera Lilla non si limita al solo abbattimento di barriere architettoniche, ma riguarda anche la fruizione del territorio e delle sue attrazioni turistiche da parte di tutti. “Abbiamo apprezzato come l’accessibilità sia estesa non solo alle parti più turistiche, – continua il
presidente – ma anche al centro città, con l’abbattimento di barriere e marciapiedi, e soprattutto come vi sia attenzione alla fruizione degli spazi culturali come i Musei e l’Area archeologica di Nora. Turismo non è solo mare, ma anche cultura, storia e tradizione: questo a Pula lo sanno bene e hanno saputo renderlo fruibile da persone con diverse disabilità.”













