A Isili il Coronavirus continua, purtroppo, a mordere. Dopo il duro sfogo di due giorni fa, “a Isili 100 positivi, siamo in emergenza e l’Ats non risponde: vogliamo evitare altre tragedie”, il sindaco Luca Pilia snocciola nuovi numeri, più alti rispetto a quelli in mano alla stessa Ats: “64. Gli uffici comunali, ritenendo tali dati non aggiornati, hanno provveduto ad effettuare un primo conteggio del numero dei positivi: in base a tale calcolo, considerando anche alcuni recenti casi di negativizzazione, i contagiati risultano essere 77 di cui 3 ricoverati in ospedale a Cagliari”. Insomma, cifre superiori, e che fanno sicuramente preoccupare.
“Nella giornata di ieri la Giunta Comunale ha deliberato alcuni interventi per fronteggiare l’emergenza: acquisto di tamponi da parte del Comune, attivazione dell’assistenza domiciliare a cittadini positivi non autosufficienti o in situazioni di difficoltà, acquisto di saturimetri da consegnare ai cittadini positivi e misure di sostegno economico alle attività produttive danneggiate dall’emergenza Covid. Nella giornata odierna”, afferma Pilia, “ho avuto modo di confrontarmi con i medici dell’Ats e con l’assessore regionale alla Sanità per concordare alcuni interventi di visite domiciliari urgenti e l’organizzazione di ulteriori “sedute” per effettuare tamponi”.












