La segnalazione giunge da “Poggio Today“, “l’alternativa, visto che per il pozzo sono passati 5 mesi e ancora non c’e’, è quella di fare una pozza alternativa almeno per alcune specie tra cui le oche. In settimana andrò a parlare con il responsabile dei lavori del lago e vedremo che si farà in proposito”. Una corsa contro il tempo, dunque, una problematica che va avanti da tempo e che, sinora, non ha ancora avuto una giusta risoluzione. ( https://castedduonline.it/messa-in-sicurezza-della-diga-di-poggio-dei-pini-incontro-pubblico-a-capoterra/ )
Preoccupazione e rammarico tra i residenti, “il lago non c’è più. È sempre stato un luogo bellissimo. È vero era pericoloso ma con le dovute manutenzioni a monte forse questo orrendo scempio si poteva evitare. È stato distrutto tutto. Poggio non sarà più quella di una volta. Una ferita nel cuore di un poggino che non si rimarginerà mai più”.
“Io sono cinque mesi che sto cercando di produrre rimedi, ho chiesto un nuovo incontro. Se non mi ricevono su questo fronte parte un esposto alla Procura della Repubblica” annuncia uno dei rappresentanti di Poggio de Pini. “Purtroppo certa gente capisce solo questo, che non mi dicano che non avevo avvertito. Spero di sbagliarmi e di trovare soluzioni entro e non oltre questa settimana prossima”.












