In cima alla lista ci sono le spese per la casa. Ovvero bollette – acqua, riscaldamento, elettricità – a inverno fra l’altro non ancora iniziato: ogni famiglia a ottobre ha speso il 59% in più rispetto a ottobre dell’anno scorso. Un dato davvero inquietante, se si pensa a un’altra cosa: le stesse spese, in appena un mese quindi rispetto a settembre, sono aumentate del 26%. Una galoppata dell’inflazione così non si era mai vista, e mai le famiglie sono state così in difficoltà come adesso. Stipendi uguali, costo della vita raddoppiato: e così, si taglia tutto quello che si può, spesso anche quello che non si dovrebbe come le spese sulla salute.
Non va meglio per il carrello della spesa, e anche di questo ce ne siamo accorti tutti: 13,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, e anche rispetto a un mese fa si registra il non leggero aumento del 3%, che si aggiunge a prezzi già spaventosamente schizzati alle stelle.
Aumentano anche i prezzi dei mobili e arredi per la casa (+9,9%), le spese sanitarie (+2,2%), i trasporti (+9,2%) e il settore ricreativo fra spettacoli e cultura (+2,7%).
Infine, concedersi un pasto al ristorante è sempre più un lusso: i prezzi del menù sono aumentati del 6,4% rispetto a ottobre 2021 ma c’è una buona notizia, l’unica in questa situazione disastrosa: rispetto al mese scorso, i prezzi sono diminuiti dell’1,3%.









