Babbo Natale a San Sperate fa sorridere e incazzare

File interminabili per il Villaggio di Natale, con migliaia di persone giunte da tutta l’isola: Babbo Natale richiama tantissimi visitatori, ma fioccano le polemiche a San Sperate


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Il “Villaggio di Babbo Natale” a San Sperate ideato dalla Art&venti si conferma una bella invenzione; una vera e propria attrattiva degna di nota. Anzitutto perché è capace di far arrivare nel grande stabile di via Roma 15, sia i personaggi della tradizione natalizia e sua migliaia di persone. Però fioccano le polemiche, sia per  l’organizzazione dell’evento e soprattutto per i disagi nelle file che si vengono a creare per accedere nello stabile, e che  sembrerebbero interminabili. 

Questa sera l’ennesimo episodio, per alcuni comprensibile e per altri, i più esigenti, appunto  intollerabile.
 

LE SCUSE. “Ci scusiamo per il disagio ma non ci aspettavamo assolutamente una presenza così numerosa… purtroppo la struttura non è abbastanza grande per contenere grandi numeri ma ci permette di dare un’atmosfera giusta all’evento”. 

Così si legge nella fan page del Social Facebook creata dagli organizzatori di questo evento. 
UN EVENTO “creato da un piccolo gruppo di persone” che desiderano far divertire i più piccini “con questa manifestazione nata quasi per gioco”. “Cercheremo di organizzarci meglio per i prossimi due fine settimana”. 

ANCHE OGGI il grande stabile di via Roma 15 popolato dai personaggi della tradizione natalizia è stato capace di attrarre tantissime persone giunte da ogni parte dell’isola. 
Si sono ritrovate dal pomeriggio nel paese celebre per i suoi murales ma anche per le pesche succulente e le arance profumate. 
Sarà per l’ingresso gratuito, per la curiosità che suscita “il Villaggio”, di certo una incedibile fiumana ha preso forma a partire  dalle ore 16 con centinaia di curiosi in fila, a passo lento, mano nella mano con i loro piccoli per esaudire quel desiderio comune: entrare nell’edificio di Papà Natale dove le stanze, ricche di colori e suoni, ospitano i personaggi della tradizione natalizia in costume. 
LE ATTRATTIVE del “Villaggio”: Sala delle Fiabe, Stanza della Posta e quella di Babbo Natale. C’erano soprattutto gli elfi, suoi fedeli aiutanti, a regalare sorrisi e a mostrarsi generosi: di tanto in tanto hanno aperto le finestre per lanciare i palloncini colorati su quanti avanzavano nella strada sottostante. C’è stato anche chi, oramai stanco per il tempo trascorso ad attendere il suo turno d’ingresso, ha deciso di andar via. Chi ha dovuto desistere nell’apprendere, una volta giunto nel portone d’ingresso, che era necessario fare una seconda fila, stavolta per accedere nelle stanze tematiche. 
BABBO NATALE anche quest’anno si conferma un grande catalizzatore di attenzione e continuerà a trascorrere le sue vacanze pre-festive nel Villaggio di via Roma a San Sperate, con i cuccioli e le volontarie del “Randagino Serramanna”. Una iniziativa giunta alla sua quarta edizione grazie all’ausilio dell’amministrazione civica locale e alla passione di Art&venti. 
SABATO e domenica prossima questo evento si ripeterà. Non solo. Nella vicina Piazza Croce Santa si terrà il Mercatino di Natale; gli artisti e gli artigiani che esporranno i loro lavori. Dalle ore 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 20, la casa di Papà Natale aprirà nuovamente i battenti. 
Sarà l’ultima due giorni dell’edizione dell’anno, appunto prima del 25 dicembre 2015. Quel giorno, così racconta una delle più belle fiabe, con la sua slitta trainata dalle renne volanti, Babbo Natale uscirà di casa, stavolta da San Sperate, per portare i doni ai bambini bravi. Ma questa è un’altra storia. 
Marcello Polastri 

 


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