In via Doberdò, Vito Salvagione vende mozzarelle e burrate tipiche della Puglia, ma prodotte con latte sardo. “Serve soprattutto forza di volontà, i giovani che vogliono aprire aziende devono essere aiutati con corsi ad hoc”
“È una zona periferica e antica, ma l’aria che tira non è negativa. Ci sono alti e bassi, soprattutto nel lavoro, ma con la forza di volontà spesso si può riuscire ad emergere”. Parola di Vito Salvagione: quasi dieci anni fa inizia un’avventura “gustosa” in un rione difficile. Mozzarelle, burrate e formaggi tipici pugliesi, ma prodotti utilizzando latte sardo. Un mix che si rivela vincente. “Diamo da mangiare a sette famiglie”. Non è roba di poco conto, di questi tempi. E in un rione come San Michele.
“Ci sono tanti giovani che vogliono crearsi la loro azienda, hanno molta buona volontà. Il Comune li deve aiutare, creando dei corsi mirati. Se non vengono aiutati, non cresceranno mai. Anche partendo da poco si può arrivare”, sostiene Salvagione, “le parole sono una cosa, i fatti un’altra”.












