Villanovaforru, le pale intralciano il lavoro dei mezzi aerei antincendio: la denuncia parte dal sindaco Maurizio Onnis. “Vedete quelle pale eoliche? E vedete tutto quel nero ai loro piedi? Domenica l’elicottero dell’antincendio faceva le capriole per cercare di scaricare sul punto fuoco senza incocciare i rotori. Adesso immaginatevelo con le “nuove” pale, alte quattro volte tanto. Osservazione fatta più volte al ministero dell’ambiente: ma chissà se al Mase sanno cosa significa”.
Un post social per esprimere un’altra problematica inerente alla speculazione energetica che avanza senza tregua in Sardegna. Onnis, sempre in prima fila, combatte per una transazione equa e non invasiva come sta accadendo. Pale e pannelli fotovoltaici pressoché ovunque, anche a due passi dai monumenti che giungono dal passato, minacciati dai maxi ventilatori da centinaia metri di altezza.
Questa volta, oltre a un paesaggio compromesso, si punta il dito contro eventuali situazioni di rischio per chi, nei mesi estivi, deve lottare contro il fuoco: disturberebbero i piloti dei mezzi aerei antincendio che, si sa per esperienza, non hanno tempo da perdere per contrastare le fiamme che in poche ore divorano e distruggono tutto ciò che incontrano lungo il cammino.
Un post social per esprimere un’altra problematica inerente alla speculazione energetica che avanza senza tregua in Sardegna. Onnis, sempre in prima fila, combatte per una transazione equa e non invasiva come sta accadendo. Pale e pannelli fotovoltaici pressoché ovunque, anche a due passi dai monumenti che giungono dal passato, minacciati dai maxi ventilatori da centinaia metri di altezza.
Questa volta, oltre a un paesaggio compromesso, si punta il dito contro eventuali situazioni di rischio per chi, nei mesi estivi, deve lottare contro il fuoco: disturberebbero i piloti dei mezzi aerei antincendio che, si sa per esperienza, non hanno tempo da perdere per contrastare le fiamme che in poche ore divorano e distruggono tutto ciò che incontrano lungo il cammino.












