Hanno perso il lavoro anni fa, una realtà locale che non produce più, una delle tante in Sardegna: per 19 di loro si è aperta una nuova porta, quella comunale, che ha inserito la forza lavoro nel progetto di abbellimento del territorio. Non sono solo, con loro altri 21 colleghi, 9 operai Lavoras, 12 lavoratori del Puc e gli operatori comunali. La missione? “Grazie al loro lavoro, sotto il coordinamento della struttura tecnica del Comune, stiamo realizzando un ampio piano di interventi su tutto il territorio:
manutenzione straordinaria di cura delle aree verdi, parchi, Sa Spendula, San Sisinnio, con nuovi tavoli, panchine e staccionate. Rimozione rifiuti e sfalcio dell’erba lungo le strade per un ambiente più pulito. Riparazione dei tratti danneggiati per una maggiore sicurezza dei pedoni. Potature Alberi e siepi, taglio erba a margini delle strade, le staccionate nei luoghi più frequentati verranno sistemati e rinnovati. Installazione di tavoli in legno, panchine e cestini per rendere più fruibili i nostri spazi verdi” ha spiegato il sindaco Federico Sollai.
Questa iniziativa si inserisce in un un piano più ampio di valorizzazione del territorio, che include anche la manutenzione di 40 km di sentieri montani, con l’obiettivo di promuovere il turismo sostenibile e far riscoprire le bellezze naturali di Villacidro. “Tutto questo è possibile grazie all’efficace lavoro dei dipendenti dei servizi Tecnici, amministrativi e sociali del Comune, che hanno lavorato con impegno e collaborazione mettendo in atto gli indirizzi dell’Amministrazione per migliorare la qualità della vita nella nostra comunità”. Un invito, infine, rivolto alla cittadinanza: “Ora spetta a noi, con il nostro piccolo contributo, rispettare il nostro paese per mantenerlo pulito e accogliente”.












