Una furbata di cattivo gusto può diventare una lezione di vita. Cinque ragazzi italiani hanno pranzato in un locale di Msida, a Malta, “Pasta &Co.”, e con la scusa di andare fuori a fumare una sigaretta sono andati via senza pagare il conto, che ammontava a 100 euro.
I proprietari, Bertrand e Giacomo, hanno denunciato l’accaduto alla polizia locale che ha vagliato i filmati della video sorveglianza del ristorante. “Il nostro ristorante è italiano, amiamo l’Italia e queste persone non la rappresentano”- hanno raccontato al Corriere della Sera. Tra l’altro, i proprietari hanno riconosciuto anche l’accento siciliano dei ragazzi e hanno contattato giornali e tv locali per fare in modo che qualcuno potesse riconoscerli e sporgere denuncia, anche anonima. Il loro appello ha funzionato ed è arrivato ad uno dei papà dei 5 ragazzi, il quale ha subito contattato il locale scusandosi e chiedendo i dati per restituire la somma dovuta. I proprietari però non hanno accettato ma gli hanno chiesto di devolvere la cifra in beneficenza.
“Mi ha raccontato che il figlio si è pentito subito, piangeva a dirotto”. Alla fine la somma del conto è stata devoluta ad Arka un’organizzazione dell’isola di Gozo che si prende cura di persone con disabilità e la richiesta è andata a buon fine”.
Ma il papà, dopo aver donato 250 euro alla Onlus, ha fatto anche un’altra proposta, che però i proprietari hanno rifiutato :”Vi mando mio figlio a lavorare gratis la prossima estate”. I gestori del locale, colpiti dall’onestà, hanno anche ritirato la denuncia.













