Un imprenditore di Uras, in provincia di oristano, S.S., di 31 anni, è finito in manette nelle campagne del paese perché sorpreso dai carabinieri mentre si allontanava dalla zona di un incendio. L’uomo ha subito ammesso di aver appiccato il fuoco, sostenendo di averlo fatto “a scopo di bonifica”.
Sono stati ridotti in cenere circa tre ettari di un terreno comunale di sterpaglie e alberi a basso fusto e per domarlo sono state necessarie due ore. L’arrestato si trova ora agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.












