Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Gli arresti e le denunce da parte della Guardia di Finanza in vari Atenei italiani ha già un primo strascico. Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, a inasprire i controlli, con “un piano anticorruzione”. Sul punto, interviene anche la rettrice del primo ateneo sardo, quello di Cagliari. Maria Del Zompo difende la “categoria”, riconosce che “tutto è migliorabile” ma non ci sta nel vedere il mondo universitario portato ai primi posti alla voce “irregolarità”.
“Le nostre regole esistono per stare nella legalità e per fare le cose bene. Possono esistere figure che sbagliano, meglio, che hanno atteggiamenti non corretti. In tutta la società italiana c’è corruzione, sfido chiunque, anche Cantone, a dimostrare che l’Università ha il podio in una realtà del genere. Giusto mettere regole e punire chi non le rispetta. Sono orgogliosa di essere docente universitaria e di aver partecipato a concorsi, e non credo che fino ad oggi siano stati fatti su basi non legali”.
Parole, quelle della Del Zompo, che arrivano a margine della presentazione del nuovo sito internet dell’Ateneo cagliaritano. Costato 130mila euro – mix di denari regionali, universitari e del Fondo coesione sviluppo – è rivolto a qualunque categoria di “navigatore”: studenti, famiglie e imprese. E, con le lezioni del nuovo anno accademico già iniziate, la Del Zompo interviene sul futuro campus di viale La Playa. “È una priorità, ho chiesto al nuovo presidente dell’Ersu (Michele Camoglio, ndr) di prestare particolare attenzione anche per le case dello studente, quelle vecchie e quelle nuove che potrebbero sorgere sfruttando i soldi del patto Italia-Sardegna”.